Biotopo di grande interesse naturalistico. Zona umida ospitante una grande varietà di avifauna migratoria. La vegetazione è quella tipica delle zone umide, con prevalenza di tamerici, canne palustri e specie ripicole quali il salice ed i pioppi. L’avifauna migratoria ospitata é di grande interesse sia per la rarità di alcune specie che per l’elevato livello di densità. In particolare le specie di flora censite ammontano a nr. 479 taxa specifici e sottospecifici. Per la fauna il patrimonio ammonta a nr. 179 endemismi di fauna vertebrata. La Foce del fiume Crati rappresenta il più importante ecosistema acquatico e la più interessante area di transizione della Calabria. Tra le specie faunistiche di elevato valore naturalistico rinvenute, singolare ed inaspettata si è rilevata la presenza del Cavalluccio: il Cavalluccio marino comune (Hippocampus hippocampus) e il Cavalluccio marino camuso (Hippocampus guttulatus), con una popolazione a maggiore densità per il Mediterraneo.
Anche per la flora acquatica sono state rinvenute piante macrofite nuove per la flora della Calabra e alghe rare e di pregio naturalistico. Le specie botaniche rilevate e validate sono 57 tra piante superiori, macrofite e microfite acquatiche, e 39 sono i generi di fitoplancton, con specie nuove per i mari di Calabria.