Anche quest’anno le Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati hanno aderito alla XII edizione di “M’ammalia. La Settimana dei Mammiferi” e promossa dall’ATIt (Associazione Teriologica Italiana) e realizzata in collaborazione con l’ANMS (Associazione Nazionale Musei Scientifici).
“M’ammalia” è un insieme di eventi coordinati dall’Associazione Teriologica Italiana e organizzati da istituzioni scientifiche e culturali (musei naturalistici, orti botanici, biblioteche), aree naturali protette e associazioni, con il fine di far conoscere i mammiferi, le loro caratteristiche, gli ecosistemi di cui fanno
parte e le loro problematiche di conservazione.
L’edizione 2020 di M’ammalia dal titolo “Mammiferi ed epidemie – Un anno vissuto pericolosamente”, si terrà dal 26 ottobre all’8 novembre 2020.
Il tema di quest’anno è incentrato sul ruolo dei mammiferi nella trasmissione di malattie, in particolare nel trasferimento di zoonosi dalle specie selvatiche all’uomo, un fenomeno noto come spill-over.
Così come spiega l’ATIt nel presentare l’edizione 2020 di M’ammalia “Il fenomeno rappresenta una nuova prospettiva dei conflitti tra uomo e animali, essendosi la conflittualità spostata dall’economia alla nostra salute. La posta in questa sfida è la possibilità di convivere con le specie selvatiche superando pregiudizi e paure infondate. Questo è possibile solo tramite un’informazione corretta, che elimini il campo da false notizie e credenze utilizzando esperienze del passato e i risultati delle più recenti ricerche”.
Le Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati hanno aderito all’edizione 2020 con la campagna “Mammiferi e Uomo, storia di una convivenza dall’antichità ai giorni nostri”.
L’Ente gestore delle Riserve-Amici della Terra, attraverso un percorso storico tra uomo e mammiferi, che dalla preistoria ai giorni nostri ha visto instaurarsi un rapporto fatto sia di convivenza/utilizzo che di conflitti, vuole porre in risalto le problematiche di oggi legate ad una conflittualità spesso accentuata da una informazione distorta. In particolare, i mammiferi come possibile veicolo di malattie nei confronti dell’uomo, ha assunto un ruolo di stretta attualità a causa dell’epidemia da Covid-19.
Sui Pipistrelli si sono concentrate le maggiori attenzioni e paure, rendendoli protagonisti di false credenze e negatività. Attraverso l’adesione a questa iniziativa l’Ente gestore delle Riserve, che negli ultimi tempi ha svolto studi e ricerche specifiche sulle popolazioni di Pipistrelli che popolano le due Riserve, vuole portare a conoscenza, attraverso seminari informativi in videoconferenza con le scuole del territorio, le corrette informazioni e sfatare notizie e credenze errate.
Clicca qui per visionare i video dedicati all’evento, e sfoglia l’Atlante dei Mammiferi nella sezione “Gli Sfogliabili delle Riserve” sul Portale delle Riserve.
Tarsia (Cs), 27 ottobre 2020
Amici della Terra
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati