Sono stati inaugurati sabato 25 febbraio u.s. il Centro Visite e la Sezione del Museo del Mare della Riserva naturale Foce del fiume Crati, con una cerimonia molto partecipata da diversi rappresentanti istituzionali, associazioni, scuole e cittadini.
I due importanti Centri trovano sede a Sibari di Cassano allāIonio, ospitati in una struttura messa a disposizione in comodato dallāAmministrazione comunale di Cassano allāIonio e sono stati realizzati dallāEnte gestore delle Riserve ā Amici della Terra Italia con il Progetto āSentieristica Calabriaā, promosso dal Dipartimento Territorio e Tutela dellāAmbiente della Regione Calabria nellāambito del P.O. Calabria FESR-FSE 2014-2020, ASSE 6 ā Azione 6.6.1 ā S2.
La Sezione dedicata al Museo del Mare presenta uno spazio a disposizione delle scuole e dei visitatori per approfondire la conoscenza degli ambienti marini e di transizione. Grazie a questa struttura viene offerta lāopportunitĆ di apprendere da vicino i segreti del mondo sommerso, cercando al contempo di far sviluppare unāautentica coscienza ambientale. Il tema proposto ĆØ quello di conoscere e salvaguardare lāambiente marino e costiero attraverso un percorso che si caratterizza per la presenza di spazi allestiti con diorami, riproduzioni di specie tipiche.
Con la realizzazione della Sezione del Museo del Mare e del Centro Visite si vuole rafforzare la valorizzazione della Riserva, unāarea di straordinaria importanza naturalistica, un ecosistema umido unico, in Calabria, dove tra terra e mare, tra acqua dolce e acqua salata si raccoglie un mondo di biodiversitĆ e di habitat unici.
Nel complesso nella zona costiera inĀclusa nella Riserva e nella ZSC āFoce del fiume Cratiā sono presenti 6 diversi habitat dunali della Rete Natura 2000, corrispondenti al 54,5% di tutti quelli presenti in Italia nella regione biogeografica āMediterraneaā e al 75% di quelli individuati in Calabria; come unico si presenta il bosco planiziale dellāultimo tratto del fiume, uno dei rari lembi di foresta mista planiziale in dinamica naturale ārewldingā nel bacino del Mediterraneo. Mentre ĆØ stata monitorata ed accertata la presenza di oltre il 50% delle specie di fauna vertebrata di interesse comunitario censite in Calabria. Ć poi, ancora, lāimportante ruolo di ānurseryā che la foce del Crati svolge per la fauna ittica dellāintero comprensorio marino; non solo unāarea di ripopolamento ma anche la fonte alimentare per tutta la fauna ittica dellāAlto Jonio Cosentino.
Allāinaugurazione sono intervenuti il Direttore dellāEnte gestore delle Riserve, Agostino Brusco; il Sindaco di Cassano allāIonio, Giovanni Papasso; lāAssessore allāAmbiente del Comune di Corigliano-Rossano, Ā Damiano Viteritti; il Direttore del Dipartimento di Ecologia, Geologia e Scienze della Terra dellāUnical, Giuseppe Passarino; il Direttore del Dipartimento Tutela dellāAmbiente della Regione Calabria, Salvatore Siviglia; il Vicepresidente della Provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa; il Segretario della 6^ Commissione del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano; il Vicepresidente della 6^ Commissione del Consiglio regionale, Davide Tavernise; la Presidente della 3^ Commissione del Consiglio regionale, Pasqualina Straface; il Responsabile della Sezione di Zoologia Marina dellāUnical, Emilio Sperone; il Segretario del Consiglio Regionale della Sardegna, Emanuele Cera e il Sindaco di Terralba (Oristano), Sandro Pili. Gli interventi sono stati conclusi dallāAssessore regionale allāAgricoltura, Gianluca Gallo.
La cerimonia ĆØ proseguita con lāapertura ufficiale della struttura, dopo la benedizione da parte di don Pietro Groccia, parroco di Sibari e del taglio del nastro da parte dei bambini della scuola primaria di Sibari.
Tarsia (Cs), 25 febbraio 2023
Amici della Terra
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati